Esperienze e documenti
di Giuseppe Zanniello (Università di Palermo)
Identità sessuale e di genere a scuola
L’attuale situazione di confusione teorica e pratica sulle tematiche della coniugalità richiede una specifica preparazione degli alunni ai rapporti corretti con le persone dell’altro sesso. La diffusione di concezioni radicali in tema di identità sessuale e di identità di genere sollecita gli insegnanti ad agire, in stretta collaborazione con i genitori, in un campo molto delicato della vita degli alunni. L’azione educativa esige l’esplicitazione dei presupposti antropologici che ispirano l’amore umano nel fidanzamento e nel matrimonio. Come risulta da una serie di ricerche internazionali e dagli esiti di un recente convegno, le scuole sessualmente omogenee facilitano l’acquisizione di una precisa identità sessuale da parte degli alunni e l’integrazione dei ruoli maschili e femminili nella vita familiare e professionale.
Nelle trasmissioni televisive, al cinema, sui periodici e nella rete si parla continuamente delle relazioni tra i due sessi in un modo che privilegia la superficialità dell’immagine, la fisicità, l’emotività e la soddisfazione erotica. Questo modello relazionale «virtuale», che è in radicale contrasto con la verità sull’uomo e con l’esperienza reale, non consente ai giovani di riflettere su se stessi, sulla propria e altrui interiorità, per potersi decidere